Andreola Chiara
Giornalista | Dicembre 2016
Discipline della Mediazione Linguistica e Culturale
E’ stata la bacheca di Palazzo Maldura quella che ha deciso, in un certo senso, il mio futuro. E’ stato lì infatti che ho visto, iscritta ancora al primo anno, il bando di concorso per l’Istituto di Formazione al Giornalismo Carlo de Martino di Milano. E così ho deciso già allora che cosa avrei voluto fare. Tre anni che mi hanno formata non solo sotto il profilo accademico ma anche umano – di cui l’ultimo a Berkeley, grazie ad un accordo bilaterale – e preparata ad affrontare nel migliore dei modi la scuola di giornalismo prima e il lavoro poi: perché, trasferitami a Roma dopo l’esame di Stato, mi sono resa conto di come saper usare le lingue straniere in modo flessibile ed avere una mentalità cosmopolita sia essenziale per il mio lavoro. Ora vivo a Udine, dove ho iniziato l’avventura di freelance; nonché quella di giornalista, blogger, addetta stampa e degustatrice nel campo della birra artigianale. E anche se dire che ogni giorno uso ciò che ho imparato all’università sarebbe una forzatura, dire che ogni giorno sono anche ciò che l’università ha fatto sì che io sia non lo è.
22 Dicembre 2016