L’Università di Padova, con un progetto partito nel 2003 offre, la possibilità ai detenuti di tutti i carceri del Triveneto di poter studiare e laurearsi per permettere a chi sta scontando una condanna di reinserirsi in modo concreto nella società (leggi l’approfodimento nell’articolo pubblicato da RadioBue al link http://www.radiobue.it/detenuti-e-universita-un-progetto-per-laurearsi-in-carcere/).

Il 2 marzo quindi, all’Auditorium della casa di reclusione Due Palazzi, l’Università di Padova inaugura l’Anno Accademico per gli studenti detenuti.

Alla cerimonia presenzieranno il rettore Rosario Rizzuto e il provveditore regionale Enrico Sbriglia e interverranno il direttore del carcere Ottavio Casarano ela coordinatrice del progetto carcere dell’Università Francesca Vianello.

A seguire un intervento di Giuseppe Mosconi dal titolo: “Oltre la pena: la giustizia riparativa” e poi la consegna della tessera universitaria ai neo-iscritti, dodici in tutto, da parte dei tutor di Ateneo.

L’incontro inaugurale terminerà con uno spettacolo comico musicale del cabarettista Andrea Di Marco.

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