Mercoledì 28 marzo alle ore 21 presso la sala Paladin di Palazzo Moroni a Padova si svolgerà il primo di una serie di 3 incontri dal titolo “Tempi Moderni. L’informazione al tempo delle fake news”. L’iniziativa si articola in tre serate con tre protagonisti – Federico Fubini, Evgenj Morozov e Alain Deneault – all’interno di un dibattito che ruota attorno all’opportunità e ai rischi legati agli enormi flussi di informazioni messi a disposizione dalle nuove tecnologie di comunicazione.

Nella prima serata Federico Fubini, vicedirettore del Corriere della sera, parla del suo “La maestra e la camorrista. Perché in Italia resti quello che nasci” (Mondadori), dialogando con Domenico Lanzilotta, direttore del magazine Veneto Economia, e raccontando l’Italia come un Paese pietrificato, dove la mobilità sociale è bloccata e i discendenti di chi in passato ha costruito grandi fortune sono ancora al vertice, mentre i pronipoti delle classi popolari di un tempo sono sempre fermi sui gradini più bassi. L’appuntamento di mercoledì 28 marzo ci aiuterà anche ad analizzerà le cause del sempre maggiore disinteresse rispetto al mondo dei media tradizionali e in quale modo un sano accesso all’informazione possa essere una delle leve per “sbloccare” il futuro del Paese.

Dopo il primo incontro, i prossimi appuntamenti del ciclo “Tempi Moderni” sono il 18 aprile con Evgenj Morozov e il 9 maggio con Alain Deneault.

“Tempi moderni” è realizzato dall’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova con il patrocinio di FISPPA – Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università degli Studi di Padova ed è curato da Luca Barbieri, giornalista e docente di Linguaggio Giornalistico nell’ateneo patavino.