Padova University Press: le uscite di marzo 2022
La Padova University Press nasce con l’obiettivo di selezionare e pubblicare il sapere accademico in senso ampio, dando massima visibilità ai risultati della didattica e della ricerca in Ateneo; essa vede nella divulgazione scientifica lo strumento per coinvolgere le persone, per farsi conoscere e per far conoscere, per dare informazioni, concetti e competenze corrette su argomenti e discipline conosciute e sconosciute.
Ecco le pubblicazioni più rilevanti del mese di marzo 2022, tutte e due scaricabili gratuitamente in pdf (clicca sulle copertine per maggiori info).
Testi scientifici nelle biblioteche d’autore
di Monica Zanardo
Il volume esplora la presenza di testi scientifici nelle biblioteche dei letterati. Le biblioteche d’autore, infatti, rispecchiano un orizzonte intellettuale talvolta molto più ampio ed esteso di quello che lo studio della tradizione e della memoria letterarie permette di osservare, e in quest’orizzonte i testi scientifici hanno spesso un ruolo di rilievo.
I saggi qui raccolti, dedicati ad alcuni tra i principali autori della letteratura italiana tra Sette e Novecento, offrono una panoramica della circolazione, nel corso dei secoli, delle diverse teorie scientifiche, e contribuiscono a comprendere in quale misura esse abbiano contribuito a definire la temperie culturale di un’epoca data. La presenza di testi scientifici nei cataloghi delle biblioteche personali di alcuni degli autori trattati, inoltre, restituisce un’immagine più sfaccettata di quella che essi stessi, o i loro biografi, hanno tracciato.
In alcuni fortunati casi, infine, l’esistenza di documenti autografi (manoscritti e postillati) permette di esplorare le varie modalità con cui i testi scientifici partecipano alla creazione letteraria.
L’irrilevanza penale del fatto nel prisma della giustizia riparativa
di Elena Cadamuro
Dopo una lunga stagione in cui la necessità di riordino del sistema penale in relazione ai reati di scarsa gravità si è tradotta in molteplici leggi di depenalizzazione, l’esigenza di un più adeguato rinnovamento ha richiesto qualcosa di diverso dalla semplice elisione, in radice, della risposta sanzionatoria, portando all’elaborazione di strumenti idonei a calibrare l’intervento penalistico secondo le peculiarità del reato nella sua concreta realizzazione: tra questi, la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto.
Dall’indagine critico-sistematica su questa esimente, anche attraverso il confronto con le altre “clausole di irrilevanza” previste nell’ordinamento, emergono varie carenze normative, tra cui la pressoché inesistente considerazione di condotte riparative post-factum ai fini dell’esclusione della punibilità.
Si propongono quindi nuovi modelli di risposta alla criminalità bagatellare, rivolti soprattutto a consentire l’incidenza di strumenti di giustizia riparativa, così valorizzando il diritto penale in chiave inclusiva e pacificatrice.
Titoli in prossima uscita:
Matematica all’Università di Padova
La seconda metà del Novecento
Questo volume, che si inserisce naturalmente all’interno delle celebrazioni degli 800 anni dell’Università degli Studi di Padova, si concentra sullo sviluppo della Matematica e del Dipartimento di Matematica nell’arco di tempo che va dagli anni '40 del Novecento all’inizio del nostro secolo: il periodo è abbastanza vicino per avere dei testimoni diretti o che abbiano avuto informazioni direttamente dai protagonisti; ma è pure abbastanza lontano per poterlo considerare in prospettiva.
Quest’opera suona come una valorizzazione di tutti quegli accademici che sono scomparsi e che nella loro vita accademica hanno mantenuto alto il livello scientifico della Matematica a Padova. Si è quindi espressamente voluto, in questo lavoro di memoria, mettere anche l’accento sulle personalità e sulle vicissitudini umane. Un dipartimento vive di ricerca, ma anche su uno continuo sforzo didattico, promozionale, organizzativo e sociale.
Economia e business delle biotecnologie da rDNA a NGS
a cura di Luca Iseppi e Franco Rosa
Questo volume analizza il settore biotecnologico considerandolo non un semplice settore economico ma un orizzonte di ricerca dove molte discipline si incontrano. Tale orizzonte è in forte espansione grazie alla base interdisciplinare sempre più ampia.
Il settore biotecnologico è caratterizzato da una miriade di piccole e medie aziende alle quali si affiancano realtà gigantesche. In tale contesto è impossibile distinguere dei confini tra le diverse realtà produttive in quanto questi ultimi sono estremamente dinamici. Le industrie biotecnologie definiscono quindi uno spazio ad alta intensità di conoscenza perché basato su capitale intellettuale e altri fondamentali asset come il network di relazioni, i marchi, i brevetti ecc.
Per renderla feconda c’è bisogno di professionisti altamente qualificati, istituti di istruzione superiore affidabili, infrastrutture adeguate di ricerca e sviluppo, partnership, processi efficaci di trasferimento della conoscenza, procedure normative capaci di difendere la proprietà intellettuale, assicurare elevati standard di qualità e offrire prospettive di ritorno degli investimenti.