PADOVA UNIVERSITY PRESS: LE PUBBLICAZIONI DI OTTOBRE (2022)

26 Ottobre 2022 Associazione Alumni_admin Categories news, Senza categoria

La Padova University Press nasce con l’obiettivo di selezionare e pubblicare il sapere accademico in senso ampio, dando massima visibilità ai risultati della didattica e della ricerca in Ateneo; essa vede nella divulgazione scientifica lo strumento per coinvolgere le persone, per farsi conoscere e per far conoscere, per dare informazioni, concetti e competenze corrette su argomenti e discipline conosciute e sconosciute.

Ecco le pubblicazioni più rilevanti del mese di ottobre 2022, tutte e tre scaricabili gratuitamente in pdf (clicca sulle copertine per maggiori info).

Market Spaces, Production Sites, and Sound Landscape of European Cities: From History to Regeneration

A cura di Elena Svalduz

The book presents some contributions developed in the context of the International Summer School Market Spaces, Production Sites, and Sound Landscape of European Cities promoted by the University of Padua in collaboration with University of Warwick, and Fondazione Ugo e Olga Levi.

Building on the centrality of culture as a flywheel and a vital component for the economy and society of any given city, this edited volume provides a broad overview on regeneration of spaces and architecture for market and places of production considered as a historical heritage. It also includes a serious discussion on the need to restore their role of fundamental social and cultural buildings. At the same time, by analyzing their history and impact – also in terms of sound landscapes – it proposes practical solutions for protecting them within the wider general scope of sustainable development.

 


 

La compagnia del pane

Viaggio nel mondo di P.I.P.P.I.

di Anna Talami e Matteo de Mayda, con la collaborazione di Paola Milani e Adriana Ciampa

“Rientriamo da una giornata di incontri. Il magazzino della telefonia sonnecchia. Dall’altra parte la città è in fermento. Camminiamo assorti: l’intensità di parole e storie ci ha come silenziati. Dobbiamo raccogliere questi racconti, ci sono stati consegnati, nonostante la fatica di ripercorrere drammi, rotture, momenti dolorosi “perché siano utili ad altri”. “Ho ricevuto tanto e lo voglio restituire”. “Dobbiamo provarci: restituire, affidare, consegnare, diffondere parole impastate di queste vite. Come un volo di rondini, come il pane: non è più farina, non è solo acqua, o lievito, o sale. È un impasto che, ben cotto, profumo di buono.

Questo è l’accompagnamento gentile di P.I.P.P.I. propone e fa circolare nei territori d’Italia.” Con” La compagnia del pane” si vuole presentare il ritratto dell’alleanza tra quanti hanno a cuore la crescita dei bambini, supportando i genitori che affrontano situazioni di vulnerabilità a continuare a vivere insieme ai propri figli nel migliore dei modi possibili.

 


 

L’architettura privata in Italia meridionale e in Sicilia tra IV e I secolo a.C.

Modelli abitativi, strutture sociali e forme culturali

di Serena Guidone

Da un punto di vista politico, il periodo compreso fra il IV e il I secolo a.C. coincide con la formazione dell’Italia romana, ossia con la fase che segna il passaggio delle singole identità presenti sul territorio italico da una condizione di profonda differenziazione politica e strutturale a nuove forme di gestione amministrativa vincolate alla linea imposta da Roma, sostenute da un humus culturale che si forma e si potenzia in questo stesso periodo. Nella fenomenologia archeologica, nel versante meridionale della penisola italiana in questo frangente cronologico si assiste al progressivo emergere di strutture organizzative condivise e alla graduale compartecipazione sia del mondo coloniale greco sia di quello delle popolazioni indigene dei territori limitrofi a un sistema organico di valori e di espressioni. I segnali di questa progressiva omologazione trovano testimonianza nell’adesione a comportamenti, forme di comunicazione e modelli comuni, che intervengono nelle varie compagini regionali con tempi e modalità diverse.

Attraverso l’analisi sistematica delle testimonianze archeologiche note, il volume si propone di indagare la complessità di quel processo attraverso lo studio dell’architettura privata e dei cambiamenti che subentrano gradualmente nelle forme dell’abitare, cercando di recuperare elementi utili per osservare le tappe e il significato delle trasformazioni che intervengono nella sfera sociale e culturale delle comunità coinvolte.

Condividi