PADOVA UNIVERSITY PRESS: LE PUBBLICAZIONI DI GENNAIO (2023)

3 Febbraio 2023 Associazione Alumni_admin Categories news

La Padova University Press nasce con l’obiettivo di selezionare e pubblicare il sapere accademico in senso ampio, dando massima visibilità ai risultati della didattica e della ricerca in Ateneo; essa vede nella divulgazione scientifica lo strumento per coinvolgere le persone, per farsi conoscere e per far conoscere, per dare informazioni, concetti e competenze corrette su argomenti e discipline conosciute e sconosciute.

Ecco le pubblicazioni più rilevanti del mese di gennaio 2023, due scaricabili gratuitamente in pdf e una acquistabile nella sua versione cartacea (clicca sulle copertine per maggiori info).

Alfonso Corti. La scoperta dell’organo dell’udito.

A cura di Alessandro Martini, Paolo Mazzarello, Eugenio Mira

Questo libro celebra la scoperta dell’organo dell’udito da parte dell’anatomista italiano Alfonso Corti nel 1851. Corti descrisse per la prima volta l’anatomia microscopica dell’organo che contiene i recettori cellulari che operano la trasduzione delle onde sonore nei potenziali d’azione del nervo acustico e delle vie e dei centri acustici del sistema nervoso centrale. Già allora, e ancora oggi, l’organo di Corti era ed è considerato il più difficile da studiare nel corpo umano: è un organo nascosto e minuscolo, circondato dalle ossa più compatte del nostro corpo.

In un capitolo di questo volume, conosciamo la vita del marchese Alfonso Corti e la sua passione per l’anatomia e la microscopia cellulare. Gli autori raccontano come Corti sviluppò diverse importanti collaborazioni in ambito accademico in Europa come a Vienna, Berna (Gustav Valentin), Würzburg (Albert von Kölliker e Rudolf Virchow) e Parigi. Sorprendentemente, Corti produsse nella sua vita solo quattro pubblicazioni e abbandonò bruscamente la ricerca dopo il 1851.

La governance dei dati pubblici. Testi, contesti e politiche pubbliche.

A cura di Maria Stella Righettini e Stefano Sbalchiero

Come si estrae valore pubblico dalle banche dati testuali pubbliche e come questo valore può migliorare processi decisionali e politiche e contribuire all’innovazione del management nelle pubbliche amministrazioni?

Questo volume offre numerosi esempi in questa direzione e su come l’approccio TestiComeDati (Tex as data) possa essere alla portata di tutti e fornisce spunti di metodo e un ventaglio di possibili applicazioni per le pubbliche amministrazioni che dispongono di una grande mole di dati testuali, ma ne fanno scarso uso per migliorare la qualità delle politiche e delle decisioni.

Storie interrotte. Riconoscere e valorizzare il patrimonio dimenticato.

A cura di Veronica Gallo, Marta Previti, Clelia Sbrolli, Gabriele Taschetti, Luca Zamparo

Il presente volume accoglie i contributi di dottorande e dottorandi europei che hanno affrontato un tema di indiscussa centralità e diffusamente presente nella ricerca per la valorizzazione dei beni culturali: il vuoto documentario, la discontinuità della narrazione di “storie interrotte”.

I venticinque casi di studio qui presentati declinano tale aspetto dalla prospettiva di diverse aree disciplinari: archeologia, musica e storia dell’arte. Con l’obiettivo di portare all’attenzione problemi teorici e metodologie di ricerca, questa miscellanea è l’esito di un’iniziativa organizzata dal Corso di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova.

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