INSPIRALAW MAG 50 2023: tra le avvocate modello di ruolo ci sono anche due Alumne #UniPd! L’intervista a Ilaria A. Belluco e Roberta Crivellaro
A Marzo 2023, sulla rivista Mag – inserto digitale della piattaforma Inhousecommunity.it – è stata pubblicata una lista di 50 giuriste modello di ruolo “provenienti dalle private practice e dal mondo in house particolarmente impegnate nell’avvio di progetti volti a far crescere la cultura giuridica e a ripensare i mestieri nel mondo legal”.
Tra di loro spiccano i nomi di due alumnae #unipd che proprio presso l’Università degli Studi di Padova hanno intrapreso il loro viaggio nel mondo della giurisprudenza.
ILARIA ANTONELLA BELLUCO
Ilaria Antonella Belluco – Avvocato, partner presso CBA – è stata ospite della prima puntata del podcast LAW CAST e oggi torna a parlarci del proprio percorso formativo e professionale, orgogliosamente patavino al 100%!
Ilaria Belluco ci ha parlato dei valori che hanno sempre guidato le sue scelte professionali e non, come l’importanza di preservare l’unicità di ogni individuo e di affrontare ogni sfida con entusiasmo ed energia.
“L’unica competizione possibile è quella con noi stessi e non con gli altri: guardare sempre avanti e combattere gli stereotipi, solo così è possibile raggiungere i propri obiettivi!”
Guarda la videointervista!
ROBERTA CRIVELLARO
Roberta Crivellaro – Partner nel team corporate a Milano e Padova dello studio Withers, European leader della Business Division , managing partner della practice italiana e responsabile degli ‘Italian desk’ nel mondo – ha condiviso con noi la sua testimonianza, raccontandoci come per lei la carriera post-universitaria abbia avuto inizio all’estero!
Con una tesi in diritto internazionale privato che riguardava anche il diritto anglosassone, Roberta Crivellaro ha cominciato la pratica a Londra, sperimentando da subito in prima persona quanto sia fondamentale avere un’ottima padronanza delle lingue straniere e del lessico specifico relativo al mondo dell’avvocatura.
La nostra ospite ha anche evidenziato quanto in Italia sia necessaria e urgente una rivoluzione culturale, che parta sia dagli studi sia dalle donne, affinchè quest’ultime possano ripensare il rapporto tra famiglia e vita lavorativa senza venire per questo penalizzate.