Zaccaria Giuseppe
Professore Ordinario di Filosofia del Diritto, Università degli Studi di Padova | Maggio 2018
Laurea in Giurisprudenza
È fra i giuristi e filosofi del diritto italiani più importanti, a livello nazionale e internazionale, ed è fra i pochi studiosi del diritto a essere socio dell’Accademia dei Lincei. Professore di filosofia del diritto a Padova e in altri prestigiosi atenei italiani e europei, è stato Rettore dell’Università degli Studi di Padova dal 2009 al 2015. È proprio sotto il suo rettorato che è nata l’Associazione Alumni: «Sono molto felice – racconta il prof. Zaccaria – di aver tenuto a battesimo l’Associazione Alumni. Si tratta di un progetto cui tengo molto e che nasce da lontano: era da molti anni attiva a Padova l’Associazione Amici dell’Università di Padova, nata con il Rettore Bonsembiante, che mirava a promuovere l’incontro fra l’Ateneo e il mondo delle imprese per rispondere in modo meno burocratico a esigenze di sostegno dell’Università di Padova. Il mio primo impegno è stato di rinvigorire e rilanciare questa associazione, ricreare un network che negli anni si era un po’ indebolito. In questo contesto è emersa quindi la necessità e il desiderio di dare alla gloriosa Università di Padova un’Associazione Alumni degna del suo prestigio e della sua storia. Abbiamo così deciso che gli Amici dell’Università dovessero, in un certo senso, tenere a battesimo la nuova Associazione Alumni. E così è stato nel 2015: davanti avevamo un percorso entusiasmante, con tanto lavoro da fare per costruire da zero un network di relazioni fra donne e uomini che si erano laureati, magari molti anni prima, a Padova. Un lavoro impegnativo, ma ben impostato fin dall’inizio da Andrea Vinelli, del quale sono veramente soddisfatto».
Una vita dedicata alla ricerca e all’impegno istituzionale
Il ruolo di padre fondatore di Alumni per Zaccaria è inscritto nella sua storia personale e professionale, un percorso che ha tenuto insieme ricerca, didattica e impegno istituzionale. Un approccio al lavoro e alla vita che deve molto all’incontro con il prof. Opocher, uno dei maestri italiani della filosofia del diritto. «Opocher – ricorda Zaccaria – ha avuto un ruolo decisivo nella mia formazione: è stato un grande maestro di Filosofia del diritto, ma anche una guida sicura nella vita accademica e nell’impegno civile: mi ha insegnato la capacità di dialogare e confrontarsi e, soprattutto, di mettermi a disposizione dell’Ateneo e della società senza limiti e riserve. Questo mi ha portato a insegnare in numerose Università quali Sassari, Ferrara, Bocconi, Saarbrücken,, e quindi a confrontarmi con approcci didattici e scientifici diversi che mi hanno arricchito e permesso di sviluppare un mio contributo originale nel dibattito giuridico. Accanto a questo, ho sempre coltivato un intenso impegno a livello istituzionale e culturale grazie a tanti incarichi: Preside di Facoltà, primo Prorettore con delega ai rapporti con la città di Padova, poi Prorettore Vicario e infine Rettore per sei anni, in un periodo di grandi trasformazioni dell’istituzione universitaria, con la soddisfazione e l’onore di portare a compimento molte importanti realizzazioni, come il “Fiore di Botta” e il giardino della Biodiversità, e con l’onore di ricevere il riconoscimento Anvur per l’eccellenza nella ricerca dell’Università di Padova».
Come sarà Alumni da grande?
Chiedere al “padre” dell’Associazione Alumni come immagina il futuro dell’Associazione stessa è una domanda impegnativa, ma doverosa. «Evocare il nome dell’Università di Padova – commenta Zaccaria – è già di per sé garanzia di prestigio e di una storia illustre che ha visto l’Ateneo capace per otto secoli di rinnovarsi continuamentel e di esprimere un’eccellenza didattica e scientifica in tutti i campi del sapere. Che cosa può portare di più Alumni in questa cornice? Sono convinto che, all’interno di cerchie professionali specializzate, l’Associazione possa portare un valore aggiunto che va al di là di quanto ricevuto dall’Università nel periodo degli studi, perché può far vedere che anche dopo la laurea i rapporti fra ex studenti non sono solo qualcosa del passato, legato ai ricordi, ma qualcosa di vivo e di concretamente produttivo. Questo può valere sia per il singolo, ma anche, per esempio, per aziende o studi professionali che cercano professionisti preparati e competenti, proprio perché figli di una prestigiosa università come quella di Padova. Del resto, il senso di appartenenza al proprio Ateneo è un elemento identitario molto forte. Ciò è comprovato dal fatto che Università prestigiose come Oxford o Harvard da molti anni coltivino associazioni Alumni molto quotate e che rappresentano anche cospicue fonti di finanziamento per quelle Università. Soltanto un forte senso di appartenenza porta valore, non solo perché è rivolto al passato ma soprattutto perché guarda al futuro. Credo inoltre che da parte di ogni ex studente si tratti di una restituzione doverosa verso l’istituzione che lo ha formato e ha contribuito in modo decisivo a fornirgli le competenze specifiche e la formazione mentale che può immettere con profitto ogni giorno nel lavoro e nella vita».
22 Maggio 2018