Donne conferenza palazzo

Essere parte del cambiamento: la lezione delle donne per il domani

20 Marzo 2019 Associazione Alumni_admin Categories news

Se non vuoi essere parte del problema, devi essere parte del cambiamento: questo il messaggio lanciato venerdì scorso, 15 Marzo 2019, durante l’evento “Donne per il domani”, organizzato dall’Associazione Alumni dell’Università di Padova in collaborazione con gli Stati Generali delle Donne, un forum permanente  di carattere nazionale che negli anni è diventato interlocutore autorevole per le Istituzioni.

Sullo sfondo dello storico scenario di Palazzo Cavalli, all’interno della Sala della Caccia, si sono alternate voci di donne che attraverso i racconti di esperienza e impegno attivo hanno testimoniato la loro concreta azione per superare gli stereotipi di genere e per tentare di rompere il soffitto di cristallo.

Preziose sono state le parole delle Alumnae Donatella Noventa e Nicoletta Marin Gentilini e della coordinatrice degli Stati Generali delle Donne, Isa Maggi. L’occasione è stata propizia per la presentazione del libro “100 donne che hanno cambiato l’Italia”, scritto a più mani dall’associazione, da cui emerge il tema della resilienza come qualità fondamentale delle 100 donne che hanno cambiato l’Italia. Le loro storie sono narrate nel libro presentato all’evento, che vede tra le protagoniste proprio due Alumnae del prestigioso Ateneo di Padova: il medico Donatella Noventa, e l’imprenditrice Nicoletta Marin Gentilini, attive nel sostenere la causa femminile nei rispettivi ambiti di lavoro. Le loro e molte altre storie dimostrano che, nonostante le difficoltà e le disparità, realizzare i propri obiettivi è a portata di mano. Proprio dal mondo del lavoro, infatti, secondo l’associazione, deve partire il motore di cambiamento.

 

Donne a conferenza

 

Prezioso è stato, infine, l’intervento dell’ing. Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Rita Levi-Montalcini con un trascorso sia in ambito politico che imprenditoriale. Piera Levi-Montalcini ha raccontato di come, ai suoi tempi, fossero pochissime le donne iscritte ad ingegneria, perché – secondo alcuni – la matematica non era da donne. Nei suoi racconti emerge dal passato un mondo ovviamente molto diverso da quello di oggi, in cui però lei ha camminato coraggiosamente, costruendo per sé un futuro di successo e grandi traguardi, senza porsi ostacoli e puntando sulla qualità e sulla competenza.

L’ing. Levi-Montalcini ha raccontato del legame affettivo con Padova e l’Ateneo Patavino dove per anni suo padre ha insegnato, condividendo poi una serie di aneddoti sulla vita all’estero e su come per certi versi alcuni Paesi europei siano culturalmente all’avanguardia rispetto all’Italia. Prendendo ad esempio altri Paesi europei, ha espresso la speranza ma anche la profonda fiducia verso il cambiamento positivo: per abbattere quel famoso “soffitto di cristallo” occorre partire dai bambini e dall’educazione delle giovani donne di domani.

“Se siamo bravissime” ha concluso “come ce l’ha fatta un uomo, ce la faremo anche noi”.

L’evento è terminato con  Giada Caudullo, Alumna nonchè Vicepresidente e Direttore del Board Didattico-Scientifico ed Iniziative Culturali di Solgar Italia Multinutrient S.p.A, con un breve intervento sul Bando di concorso per l’assegnazione del Premio di studio intitolato a Elena Lucrezia Cornaro Piscopia Università degli Studi di Padova, presentato e lanciato  lo scorso Giugno e prossimo alla scadenza il primo aprile 2019.

 

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