Non essere di parte – evento conclusivo di “Ri-appassioniamoci alla Politica”

27 Ottobre 2023 Associazione Alumni_admin Categories news

Presso la Sala Rossini del Caffè Pedrocchi, giovedì 19 ottobre 2023 si è tenuto l’evento finale di “Ri-appassioniamoci alla Politica. A scuola di leadership per un buon governo delle istituzioni”, il percorso formativo per tutti coloro interessati alla Politica con la P maiuscola che si è tenuto nei mesi scorsi a Padova.

L’incontro si apre con i saluti di coloro che in prima fila hanno promosso e sostenuto l’iniziativa: Gianni Dal Pozzo, Presidente dell’Associazione Alumni dell’Università di Padova; Francesca Gislon, Direttivo de Il Cantiere delle Donne Aps; Elena Pariotti, Direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e degli Studi Internazionali e Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio di Padova.

Successivamente viene illustrato il percorso formativo e i suoi risultati da Micaela Faggiani, Presidente de Il Cantiere delle Donne Aps e Cristina Felicioni, Direttrice dell’Associazione Alumni dell’Università di Padova.

Una testimonianza importante anche se a distanza è arrivata da Elena Morello, Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Padova: 

“La svolta storica è la democrazia e dobbiamo fare di tutto per proteggerla. Il Progetto si è diramato nello spazio dove hanno preso vita le persone e dove si sono incontrati Cittadini e Cittadine”.

Nell’occasione viene presentato ufficialmente il bando per la borsa di studio in ricordo di Anna Donegà, giornalista presso l’ufficio stampa del Centro Servizi del Volontariato di Padova.

Il premio vuole valorizzare le tesi riguardanti il tema dell’impegno sociale delle organizzazioni pubbliche e private del nostro territorio con particolare riferimento ai giovani e alle forme di impatto positivo sulla società nei comportamenti aziendali.

A parlarne, oltre ad Antonio Santocono, è il marito di Anna: Luca Lideo, che racconta i tre motivi per i quali è felice di questo riconoscimento:

“In primis, Anna credeva nella formazione; quindi, è un orgoglio avere Università di Padova all’interno del premio. Il secondo punto è che Anna credeva molto nell’etica del lavoro e avere la Camera di Commercio come finanziatore del premio è un onore. Per ultimo la Politica centra con il volontariato e Anna non ha mai disgiunto il suo impegno nel mondo politico con l’attività del volontariato; infatti, all’art.1 della carta del volontario viene definito il volontario colui che è anche cittadino”.

Lasciamo spazio alla voce dei partecipanti al progetto. Portavoce dei politici è Michela Allocca, Assessore di Abano Terme; portaparola degli amministrativi invece è Giulia Bizzotto, Amministrativa della Provincia di Vicenza; rappresentante degli studenti è Enrico Calcagno, mentre, per coloro che sono appassionati di politica, ha parlato Yuliya Yukhno, attivista bielorussa, che venendo da un paese dittatoriale invita a

curare la democrazia e coinvolgere tutti, specialmente i giovani”.

Apice dell’incontro è stato il dibattito tra due personalità ben conosciute del territorio, Elena Donazzan e Giacomo Possamai, una Assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione del Veneto e l’altro Sindaco del Comune di Vincenza e Consigliere regionale del Partito Democratico. Entrambi in politica sin da giovani, entrambi con una carica importante ma con posizioni contrapposte.

Il confronto moderato da Alessandro Russello, Direttore del Corriere del Veneto, tocca aspetti importanti delle Persone di Politica: come è nata la loro sensibilità a questa professione, come mai non vengono più sviluppate Scuole di Politica, cosa ne pensano di un ingaggio dei giovani e come mai è sempre più difficile trovare soluzioni.

Durante la discussione è emersa l’importanza delle scuole di Politica nonostante le avversità del mondo d’oggi, come detto sia da Elena Donazzan:

“È nella natura dell’uomo associarsi ma abbiamo un problema di relazione, destrutturazione e cristallizzazione della politica che rende impossibile comunicare”

che da Giacomo Possamai:

“Le scuole di politica servono perché in questo quadro complicato sono l’unico luogo spendibile dell’amministrazione locale visto l’avanzare della disintegrazione di tutte le forme di associazione”.

Il pomeriggio si è poi concluso con la consegna degli attestati ai partecipanti al corso di formazione e con un aperitivo di networking.

Credits: Alessia De Gaspari

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