La videoregistrazione del webinar è ora disponibile

Competenze e professioni per la cittadinanza attiva e la sensibilizzazione

All’incontro introduttivo del ciclo di webinar sul paesaggio, tenutosi il 6 maggio 2020, abbiamo discusso il paesaggio dalla finestra, parlando di come l’attuale e le passate pandemie – e il conseguente lockdown – abbiano influenzato e influenzeranno il nostro modo di vivere gli ambienti che ci circondano. Nei prossimi tre incontri, passeremo ad approfondire e scoprire le sfaccettature del paesaggio oltre la finestra.

In questo terzo incontro, si discuterà delle conoscenze e competenze in materia di paesaggio che permettono di progettare e realizzare attività di sensibilizzazione, percorsi educativi e di cittadinanza attiva: quanto è importante il paesaggio in questi contesti? Come attivare percorsi efficaci? Come occuparsi di paesaggio nella comunicazione, nella divulgazione e nella didattica, anche a distanza?

Programma

Ne discutono:

Monica Celi, Direttrice del Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna

Sara Bin, di Fondazione Fontana ONLUS, Presidente dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – Sezione Veneto

Giulio Mattiazzi, di Sherpa S.r.l.

Modera:

Benedetta Castiglioni, referente del Corso di laurea magistrale in Scienze per il Paesaggio

Il corso di Laurea Magistrale in Scienze per il Paesaggio

L’occasione sarà utile anche per presentare un nuovo corso di laurea DiSSGeA (Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e Antropologiche) dal prossimo anno accademico, il Corso di Laurea Magistrale in Scienze per il Paesaggio: un percorso formativo sulle competenze e conoscenze che gravitano attorno all’ambito del paesaggio.

La scelta di istituire il Corso nasce dalla consapevolezza del paesaggio come risorsa: per la cultura, per l’economia, per la qualità della vita. E, come ogni risorsa, anche il paesaggio richiede delle professionalità che sappiano gestirla, sfruttarla e tutelarla, sulla scia delle indicazioni della Convenzione europea del Paesaggio (Firenze, 2000), di cui celebriamo il ventennale quest’anno.