Bonaventura Barbara
CMO – Direzione Marketing | Dicembre 2018
Laurea Psicologia del Lavoro. Alumna protagonista di Meet Your Future a Psicologia | 12-12-2019
Barbara Bonaventura ama il proprio lavoro. Fin dai tempi dell’Università, ancora prima di laurearsi in Psicologia del Lavoro a Padova, ha coltivato un progetto ben preciso: “A quei tempi il lavoro dei miei sogni era quello della consulente di marketing strategico” racconta. Una decina di anni più tardi, ritroviamo la Bonaventura svolgere ruoli dirigenziali nei board di tre società, come Direttore Generale o come Direttore Marketing. Più di quanto sognava all’epoca.
“Al posto giusto al momento giusto”
La passione per questa professione ha portato poi la Bonaventura a diventare docente e formatrice in Marketing Strategico, Digitale e Persuasivo per gruppi e società sia private che pubbliche.
Assieme ad Amir Baldissera, ha poi trasferito quanto imparato “sul campo”, sia come dirigente che come formatrice, nel libro “Start-Up Marketing” Edito da Franco Angeli, dove, dando voce a casi ed esempi concreti, aiuta a trasformare idee in opportunità di business.
Una carriera di successo come questa è fatta soprattutto di momenti chiave, occasioni, opportunità, che bisogna essere in grado di cogliere al volo e vivere fino in fondo: “Sono stata fortunata, mi sono trovata nel momento giusto al posto giusto” commenta.
Ma ritrovarsi in brevissimo tempo responsabile Marketing di una S.p.A. di telecomunicazioni e partecipare, a soli 27 anni, al primo CDA con gli amministratori delegati di tre degli operatori di telecomunicazioni più importanti del territorio, è il risultato anche di una grande determinazione, non solo di fortuna.
L’Università: “imparare ad imparare”
La Bonaventura ha molti ricordi del proprio periodo universitario, durante il quale ha costruito le basi della propria professione.
Ne rammenta le difficoltà: “Ho seguito lezioni ad orari impossibili in cinema dismessi, aule senza riscaldamento e spesso senza posti a sedere. Ricordo, inoltre le innumerevoli corse a perdifiato per trasferirsi da una parte all’altra di Padova”. Ma nonostante questo restano vivi in lei i valori che la stessa Università le ha trasmesso: “I professori sapevano far innamorare della propria materia e tenere gli insegnamenti ad un livello davvero alto. L’Università mi ha anche trasmesso la capacità di imparare ad imparare. Di questa esperienza formativa ritrovo infatti nella mia carriera professionale la forma mentis, l’approccio scientifico al lavoro, dove sono metriche e performance a definire il successo e l’insuccesso delle attività”.
Non fermarsi mai
“L’Università insegna a pensare – continua la Bonaventura – non a fare né a coordinare. Purtroppo a mio parere, l’auto percezione dei neo laureati manca di questa consapevolezza. Quindi, primo step che consiglio di intraprendere nel percorso professionale è fare gavetta. Non sempre poi le cose vanno come ci immaginiamo e soprattutto all’inizio i “no” sono più frequenti dei “sì”, ma per questo non bisogna mollare mai. Forse non troveremo subito il lavoro dei nostri sogni, ma è sciocco rimanere fermi mentre lo cerchiamo. Per cui è fondamentale trovare subito qualcosa da fare mentre ci costruiamo la strada per concretizzare il nostro sogno nel cassetto.”
10 Dicembre 2018