Martedì 7 novembre 2023, presso la Sala del Romanino all’interno dei Musei Civici agli Eremitani, si è tenuto “Raccontare il territorio: alla scoperta del patrimonio artistico e culturale”, con l’occasione del conferimento della quinta edizione del “Premio Angelo Ferro per la cultura padovana”.

Alumna in Storia dell’Arte, Benedetta Conte è la vincitrice del Premio di Laurea con la sua tesi magistrale intitolata “Andrea Moschetti direttore del Museo Civico di Padova: dalla fondazione del bollettino al riordino della collezione artistica”, analizzando l’importanza che lo studioso Andrea Moschetti ha rivestito per la storia culturale di Padova tra Otto e Novecento, ed è stata premiata proprio questa ricerca nell’approfondire la sua carriera come direttore del museo civico che ha portato a conoscenza documenti d’archivio e fonti visive che si pensavano perduti.

L’incontro è stato aperto da Anna Soatto, Presidente dell”Associazione Padova e il suo Territorio ETS e delegata della Commissione Giudicatrice del Premio e da Luigi Mazzaglia, Consigliere dell”Associazione degli Amici dell’Università di Padova ETS.

“di solerte operosità e con nobili ideali di vita” Giorgio Ronconi, Direttore della rivista “Padova e il suo territorio” nel ricordare Angelo e Sergia Ferro

Il Professore Antonio Rigon, già docente ordinario di Storia Medievale presso l’Ateneo Patavino e componente delle Commissione giudicatrice, ha presentato i lavori pervenuti in questa quinta edizione ed ha ricordato l’obiettivo del conferimento del premio di laurea:

“lo scopo è quello di valorizzare il contributo innovativo alla cultura, si tratta anche di un osservatorio che permette di sondare la qualità con riferimento ad una realtà di rilievo. […] Grazie al contributo dettagliato si vuole dare importanza al rapporto tra ricerca personale e scientifica e l’utilità (anche pratica) sia nel presente che nel futuro.”

Voce alla vincitrice e alle menzioni speciali

Segue poi un dibattito sull’elaborato di Benedetta, volto a definire i suoi punti chiave e di forza che hanno portato il testo a vincere la quinta edizione. Inizia la professoressa e relatrice Giuliana Tomasella, docente di Museologia, critica artistica e del restauro, che introduce l’elaborato come un ponte vista la pluridisciplinarità al suo interno:

“Andrea Moschetti scriveva articoli eruditi e divulgativi, si interessava di lezioni generali e si concentrava sul territorio di Padova. Per lui il museo doveva essere come una scuola, tra “alta cultura” e pubblico vasto”

Anche Francesca Veronese, Direttrice dei Musei Civici di Padova, sottolinea il ruolo del museo, anche dal punto di vista archivistico:

“Andrea Moschetti riordina per valorizzare e per far conoscere tale patrimonio e riuscire a ripercorrere i cambiamenti avvenuti nel tempo, come i visitatori in un museo”

Benedetta Conte, parlando della sua tesi, cita la caratteristica fondamentale ed innovativa di Moschetti:

“Il museo doveva essere una scuola di educazione civica e di luogo di maturazione. […] Lo scopo durante gli anni come Direttore del Museo è stato proprio quello di trasformare l’istituto come un “adolescente” da indirizzare, in un nuovo luogo di ricerca e archivio”.

Inoltre, sono intervenute anche le Menzioni Speciali:

• Matteo Davide Behboo, menzione speciale per la tesi di laurea magistrale in Giurisprudenza “La romanizzazione di Padova. Aspetti storici e struttura giuridica”
• Gabriella Coletta, menzione speciale per la tesi di laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura “Loggia e Odeo Cornaro: analisi storica e ridisegno funzionale”

In conclusione, vi è stato l’intervento di Mauro Varotto, Delegato ai Musei e collezioni e al Centro di Ateneo per i Musei (CAM) che ha introdotto un argomento d’attualità per l’Ateneo, ovvero i Musei del Futuro e come poterli rendere più accessibili, più inclusivi, più vivi e più stimolanti.

I momenti più belli: guarda la fotogallery

Il Premio di laurea “Angelo e Sergia Ferro per la cultura padovana” (VI ed.)

E’ online la sesta edizione del Premio di laurea “Angelo e Sergia Ferro per la cultura padovana”; per chi vorrà concorrere, la domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2024! Scopri il bando e come partecipare cliccando la pagina qui sotto.