Premio Angelo e Sergia Ferro - Associazione Alumni Unipd

Attraversi il ricordo di Angelo Ferro e di Sergia Jessi Ferro, promotori e sostenitori della Rivista “Padova e il suo territorio”, già istituito nel 2018 su iniziativa di Sergia Jessi, il Premio vuole valorizzare quegli Alumni che hanno saputo riscoprire e raccontare con il proprio lavoro i tesori artistici e culturali che la città di Padova e il territorio circostante racchiudono e conservano.

Il Premio intende non solo sostenere Alumni e Alumnae che eccellano nelle discipline artistiche e umanistiche, ma anche valorizzare il patrimonio culturale del territorio padovano.

Un premio che da anni valorizza la storia del nostro territorio

Il Premio “Angelo Ferro per la cultura padovana“ è costituito per onorare la memoria di Angelo Ferro, promotore e sostenitore della rivista Padova e il suo territorio. Obiettivo del concorso, promosso d’intesa con le Associazioni Alumni e Associazione degli Amici dell’Università di Padova, è quello di valorizzare gli alumni e le alumne dell’Ateneo Patavino che, con le proprie tesi di laurea, hanno saputo riscoprire e raccontare i tesori artistici e culturali che la città di Padova e il territorio circostante racchiudono e conservano.

Una narrazione, la nostra, che accompagna la storia del Premio intitolato ad Angelo Ferro arrivato oggi alla sesta edizione:

in occasione della prima edizione, abbiamo dato vita ai preziosi tesori nascosti nel territorio e custodi di una bellezza da riscoprire, con un viaggio tra le architetture di Arquà Petrarca, le decorazioni degli organi, dai cancelli in ferro battuto del Santo sino agli affreschi dell’Odeo Cornaro.

Per la seconda edizione abbiamo proceduto a ritroso nel passato della città di Padova attraverso alcuni dei suoi luoghi più significativi, in tre diversi momenti della storia: dagli scavi della necropoli romana ai banchi contabili dell’austero Monte di Pietà, mentre i rivoluzionari francesi dilagano nei territori della Serenissima; fino a Palazzo Bo, dove l’Ateneo si apprestava, conclusosi il primo conflitto mondiale, a festeggiare 700 anni dalla propria fondazione.

Con la terza edizione del Premio, abbiamo invece raccontato un capitolo più oscuro della nostra città, interessante, istruttivo e ricco di significato e riflessioni. A partire dal lavoro di tesi di laurea di Vincenzo Spinelli abbiamo riscoperto le storie degli ebrei stranieri a Padova durante il periodo 1933-1945.

L'anno scorso invece abbiamo viaggiato tra tre secoli di storia diversi, un excursus storico che ha toccato cultura, letteratura e musica.

Per presentare i lavori dell'ultima edizione ci riuniremo il prossimo 7 novembre 2023 presso la Sala del Romanino (Piazza Eremitani 8, Padova). Questa volta racconteremo il territorio attraverso la museografia tardo ottocentesca. Scopri di più e partecipa all'evento.

Ringraziamenti alla Commissione

Si ringrazia la Commissione del Premio per l’organizzazione e l’importante lavoro di lettura e valutazione degli elaborati in concorso, rappresentata dal dott. Antonio Cortellazzo, Presidente della Commissione, dall’avv. Anna Soatto, attuale Presidente dell’Associazione “Padova e il suo Territorio”, dalla Giuria composta dai docenti Pierluigi Fantelli, Giordana Mariani Canova, Stefania Mattioli Pesavento, Antonio Rigon, Giorgio Ronconi, Emilia Vecchi Rippa Bonati, Mirco Zago.